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Parla
03:26
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PARLA (A. ROCCIASANA)
Paolo racconta al postino...dicendo "quello è un gran cretino"
E lui lo riferisce alla moglie..baciata da mille curiosità e voglie...
..Lei lo dice all'amica...quella poco seria e molto zitta
Tanto che dopo cinque minuti...lo sa tutta la palafitta.....
...E lo vengono a sapere...anche i vigili urbani..
Che si svegliano di soprassalto..dai divani...
..E mentre vanno a fare...qualche multa
Conferiscono pure...con la ciclista muta.......
RIT.:
Parla, di chi parla
Di chi parla, di chi parla...
Parla, di chi parla
Di chi parla, di chi parla..
..Parla, di chi parla
Di chi parla, di chi parla...
...Parla, parla..parla...parla di te!! (X2)
La ciclista poi compra...una bistecca dal macellaio..
E fà cenni..con tutto il suo salario...
A colui che racconterà...al pescivendolo..
Quello che poi lui narrerà...al fruttivendolo.....
E un cantautore...ci scriverà sopra un pezzo
Per dimostrare..tutto il suo ribrezzo e disprezzo...
Che ascolteranno...centinaia di persone
Tanto che la notizia..finirà poi sul giornale.......
RIT.
E poi finalmente...giunge ad un orecchio..
Questa notizia..che ha girato ogni muretto...
..Quello dell'artista...che chiamerà
Paolo per ringraziarlo...della pubblicità.....
Nel giornale e per le strade...si parlava
Di un artista bravo e sincero..senza mala...
E Paolo capirà...che la prossima volta..
Sarà meglio chiudere...quella bocca sempre spalancata........
RIT. (X2)
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2. |
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IN QUEI GIORNI DI ROMA EST (A. ROCCIASANA)
Certe sere...io non me le scordo..
Camminando a piedi verso quel raccordo...
Dopo serate molto partecipate
Sotto la pioggia o nelle notti d'estate..
La vera amicizia è nata qui...
Fra un succo di frutta e la familiarità..
Di note suonate anche improvvisando
Con l'armonica a bocca..verso la fine del mondo...
RIT.:
Ma che ne sa la gente...dell'amicizia
Nata su un palco..nata dalla passione
Comune...dentro a un circolo o un centro occupato
Che ne sa l'universo...di quanto è bello e malato..
D'amore...questo mondo fatato
Dove si guardano le stelle su un soffitto incerottato..
Di poster underground...scambiati in quei giardini..
Dove il cuore si esprime...con i propri desideri.....
Si, certi giorni...io non me li scordo..
Dove abbiamo combattuto con il nostro orgoglio..
La libertà...che ci volevano negare
Chiudendoci fuori dal nostro alveare...
Si, la verità...e che non potrò dimenticare
Certi pranzi e passeggiate col cane..
L'accoglienza di una vita in un minuto...
Perché siamo tutti fratelli..di quest'imbuto rovesciato...
RIT.
Ma alla fine siamo ancora qui...a manifestare
Le nostre idee...e la libertà di esprimere..
L'innovazione..che porta fuori questo mondo
Dall'assurdo girotondo...che confonde l'amore è il dolore...
Noi continueremo..a difendere l'unione
Che unisce i due poli..condizionando emisferi e modi
Perché noi sappiamo..che l'ambizione porta spesso
A un sole più caldo..ma ricoperto di cartilagine.....
E per quelli che se ne vanno..quindi gioiremo
Perché non moriranno...ma porteranno il nostro segno..
Indelebile in loro...che insegnerà al mondo
Il bisogno che cerca...il bisogno di un sogno!.....
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Sunset Dark Kingdom
04:22
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SUNSET DARK KINGDOM (A. ROCCIASANA)
Tempo fà..in una stanza...d'albergo, dopo una serata di sbieco
Accesi il televisore...per vedere il tempo dal retrovisore..
Di questa macchina..temporale...morale, ma comunque sempre attuale
E capitai per caso...negli anni sessanta, senza polvere da naso.....
..Si parlava di due ragazzini...un pò introversi, un pò birichini
Che si incontravano lungo un tragitto..fatto di nodi e sogni rubati...
Dove ben presto..impararono a capire...l'unica via per stare insieme
Dell'amore...falso e regolamentare..dove non riconoscersi e meglio che conoscersi.......
RIT.:
Scappate, scappate..prima che le granate...dell'ignoranza
Di occhi peggiori..vengano a rovinare gli anni migliori...
..I vostri destini non sono scritti...ma li scriverete con i gessetti
Che troverete lungo la via...che piano piano vi porterà alla ferrovia.....
..Su un treno veloce...si spera non Frecciarossa per le vostre tasche
Ma rosso dell'amore che vi dimostrate..con i primi gesti e carezze...
Ai seni..e al pacco...ma non quello di Affari Tuoi
Un pacco contenente calore...che non darà soldi ma grandi sogni.......
E ora...mentre tutti vi inseguono..scappate lontano dal neon
Di quella pila del capo scout...che non deve assolutamente fare out!..
Ma deve trovarvi...e velocemente..se non vuole non avere più niente..
Mentre nella torretta...c'è la madre di lei che aspetta.....
Ma con gli altri scout amici...divisi dalla causa per partita persa..
Siete in un altro campo..e nonostante la giovanissima età...
Siete pronti a giurarvi amore...in barba alle leggi e alle norme
Che avete capito..nulla contano...come si vedrà poi nel gran finale.......
RIT.
...Purtroppo oggi..queste generazioni disgraziate e alcolizzate
Non sanno più riconoscere l'amore..dato a piccole rate...
Non conoscono il matrimonio..e il suicidio per un sogno
Ma sanno solo pensare...la sera come andarsi a sballare.....
Questo è il declino del regno umano...già tempestato da un uragano
Di morti, cattiverie e ingiustizie..se solo il mondo sapesse...
Quanti poveri ragazzi ci sono qua fuori...insieme a me, con dei valori
Che non cercano principesse o regine...ma madri e forti compagne........
RIT.
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